Nelle giornate del 5, 6 e 7 maggio mi asterrò dalla partecipazione alle udienze penali.
Ho aderito formalmente alla astensione indetta dalla Giunta UCPI in data 12 aprile 2025, comunicando alle Cancellerie dei Giudici presso i quali ho fissate le udienze la mia partecipazione alla mobilitazione.
La protesta muove contro il “Decreto Sicurezza” già DDL Sicurezza poi tradotto il Legge dello Stato con Decreto Legge n. 48 del 11 aprile 2025.
In primo luogo, il ricorso illegittimo alla decretazione d’urgenza pur in mancanza dei presupposti costituzionali.
Di pari gravità la stretta securitaria e carcerocentrica delle norme volte a punire ideologicamente i consumatori di cannabis (fino al 11 aprile 2025) legale ed i manifestanti pacifici per il solo fatto di manifestare.
La protesta dei penalisti italiani raccoglie la mia piena adesione ed anticipo la mia prossima iscrizione alla Camera Penale di Pavia.
Qui la delibera della Giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane.
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